Carmela regalava caramelle colorate,
ma erano caramelle avvelenate.
Di giorno piangeva sulle tombe dei vivi,
di notte cercava pace tra gli ulivi.
Hanno sparato a salve dicono, solo per farli sloggiare,
e invece li hanno fatti cadere.
I cani, se hanno paura, vanno tenuti alla catena.
Carmela viveva sulle bocche dei ragazzi
che volevano solo un po' di pace per i loro vecchi.
Barcellona sembrava un prato, ma era un campo di sterminio,
e i soldati, con i fucili in mano,
tutelavano col sangue la pace dei civili.
E loro si incontravano di notte, per non farsi vedere,
cantavano e facevano l'amore, e Carmela gli chiudeva gli occhi,
e Carmela era una stella, una perla nera,
Carmela era la loro bandiera.
A quarant'anni o si è furbi o si è eroi,
a quarant'anni lui amava solo lei.
Gli occhiali gli cadevano sul naso, ma mentre attentava l'ultima vela,
nel suo letto in paradiso cantava:
Coro: "Oh, oh, oh, Carmela, Oh, oh, oh, Carmela."
Carmela regalava caramelle avvelenate,
ma si dice che qualcuno sia risorto dopo averle assaggiate.
Barcellona sembrava un prato, ma era un campo di sterminio,
e i soldati, con i fucili in mano,
tutelavano col sangue la pace dei civili.
E loro si incontravano di notte, per non farsi vedere,
cantavano e facevano l'amore, e Carmela gli chiudeva gli occhi,
e Carmela era una stella, una perla nera,
Carmela era la loro bandiera.
Coro: "Oh, oh, oh, Carmela, Oh, oh, oh, Carmela,......."